Le mani screpolate sono una conseguenza delle aggressioni termiche, chimiche e fisiche a questa parte del corpo così esposta e così utilizzata. L’uso smodato di detergenti, sbalzi di temperatura, cattiva cura delle mani possono mettere in crisi la naturale barriera idrolipidica sulla superficie. La conseguenza è una pelle visivamente secca, tendente a desquamarsi, a screpolarsi, che ha perso la sua elasticità intrinseca e che può facilmente irritarsi. Per quanto in molti considerino questo disturbo una cosa di poco conto, in realtà se trascurato per lungo tempo può provocare molti danni e provocare anche gravi complicazioni.
Quali sono le cause delle mani screpolate
Individuare i rimedi per le mani screpolate significa, oltre a curarle, anche prevenire il problema e per farlo è necessario individuare le cause. Ecco quali sono le più diffuse.
Fattori atmosferici e climatici
Le screpolature sulle mani possono essere causate da fattori di differente natura. Molto spesso si tratta di un problema dei mesi freddi, quindi si tratta di una conseguenza del clima. La pelle si secca, si desquama e si irrita formando anche tagli e ragadi. Le mani, infatti, anche in inverno troppo spesso non vengono protette con i guanti. L’esposizione al freddo, lo sbalzo di temperatura fra il dentro e il fuori, indeboliscono la salute della pelle. Quando il problema si verifica nei mesi caldi, la colpa è, invece, da ricercare nei raggi del sole. Questi col lungo andare possono danneggiare le fibre di collagene e l’elastina, dando come risultato le mani screpolate. Con il tempo, peggiorando la situazione, si possono anche formare macchie solari sulla pelle.
Agenti esterni e prodotti di contatto
Oltre alle questioni climatiche, altre cause possono essere agenti esterni come detergenti o prodotti cosmetici. Quando si fanno le pulizie di casa e si utilizzano prodotti di pulizia aggressivi (il detergente per lavare i piatti ne è un classico esempio), sarebbe opportuno utilizzare dei guanti in gomma per non venire in contatto con il prodotto a lungo. Soluzioni chimiche dei prodotti per la casa o nell’aria, così come anche cosmetici aggressivi, possono rimuovere lo strato lipidico della pelle (dopotutto il loro scopo è proprio quello di sgrassare), mettendone in crisi le difese naturali. Anche il continuo lavaggio delle mani, senza asciugarle bene, può creare l’insorgenza dei medesimi problemi.
Altre cause e manifestazioni associabili alle screpolature
Oltre agli agenti esterni e alle abitudini personali, le mani screpolate possono essere anche critiche a causa dell’influenza genetica: il disturbo, è stato evidenziato, è ricorrente nei membri di una stessa famiglia. Altre cause meno comuni possono essere l’assunzione di alcuni farmaci e la presenza di alcune patologie, come psoriasi o dermatite. A volte sulle mani screpolate compaiono dei puntini simili a delle bollicine che comportano più o meno prurito. Su http://www.nonsolodonne.net/bollicine-sulle-mani/ sono indicati i sintomi che comportano le bollicine sulle mani e quali possono essere le cause che le hanno provocate.
Causa e rimedio
Il trattamento delle mani screpolate può essere influenzato dal problema che ha causato il disturbo, quindi il primo passo è eliminare la causa. Se è, ad esempio, il contatto con detergenti è necessario interrompere l’uso di questi, impiegandone di più delicati, o usare guanti protettivi. Se la causa è una malattia bisognerà impiegare soluzioni farmacologiche che solo il medico può consigliare. Detto questo, in linea generale, si può dire che la pelle screpolata delle mani, è tale perché secca e priva del suo naturale strato lipidico protettivo. Proprio per questo è opportuno applicare prodotti appositi, vediamo quali.
Nutrire la pelle delle mani quotidianamente: le creme
Per la nutrizione delle mani è possibile utilizzare creme, oli e maschere. Il prodotto più diffuso, comunque, è sicuramente la crema mani. Essa permette di prevenire e contrastare le screpolature. Ingredienti particolari in essa presenti permettono anche di intervenire per cose come le macchie della pelle, le rughe, le unghie deboli etc. Le tipologie, infatti, sono tantissime e i prodotti sono più o meno oleosi in base alle indicazioni.
Esse vanno stese sulle mani anche più volte al giorno se necessario, soprattutto prima di uscire di casa e prima di mettersi a letto. In alcuni casi i prodotti si distinguono fra crema notte e crema giorno. La prima è molto oleosa e nutriente, ma tende a impastare un po’, in ragione del fatto che si presuppone non si utilizzino perché il soggetto dorme. Le seconde invece sono fatte proprio per assorbirsi rapidamente e per limitare il grado di untuosità, che potrebbe ostacolare le azioni quotidiane normali.
I prodotti migliori sono quelli più salubri che contengono poche sostanze chimiche e pochi profumi. Alcuni ingredienti diffusi sono, per esempio, il sorbitolo, la glicerina, l’acido ialuronico, le pectine, le mucillagini, le proteine della seta. Queste sostanze idratanti hanno lo scopo di ripristinare il livello di acqua nella pelle. Altrimenti si possono trovare anche molto spesso gli oli emollienti, come l’olio di jojoba, quello di cocco, di karité, di cacao, di mandorle dolci, di ricino. Questi sono ottimi per ammorbidire la pelle della mani screpolate, facendo anche in modo che la percentuale idrica in esse presente evapori il meno possibile.
Trattamento intensivo: le maschere per le mani
Il settore della cosmesi offre anche trattamenti più intensivi per le mani screpolate, come le maschere. Queste, come avviene anche per quelle destinate al viso, contengono ingredienti funzionali con diverse proprietà: idratanti, emollienti, rigeneranti, nutrienti, anti-age, ma in tutti i casi si tratta di principi attivi con effetto urto per un trattamento intensivo.
Di norma le maschere per le mani sono molto unte e oleose e per questo è necessario lasciare in posa il prodotto indossando poi speciali guanti. In alcuni casi si tratta di un prodotto applicato da ricoprire con guanti in cotone (forniti con la maschera o meno), in altri invece si tratta di guanti monouso contenenti già il trattamento all’interno. In entrambi i casi, la maschera va lasciata in posa per 10-15 minuti in base alle indicazioni.
Le maschere per le mani sono in commercio già pronte o è possibile farle da sé con prodotti naturali. Molti ottimi ingredienti sono presenti già nelle nostre cucine. Un esempio? Un cucchiaio di miele unito con un cucchiaio di olio di oliva, mescolati per bene creano una miscela ottima da massaggiare sulle mani e da tenere almeno un paio d’ore.