Le diete dimagranti che oggi ci vengono proposte sono parecchie e non sempre è facile scegliere quella che più si adatti alle nostre esigenze.
Alcune di esse vengono riconosciute come universalmente valide ed efficaci, altre non mancano di sollevare dubbi e perplessità agli occhi degli esperti, altre ancora sembrano più che altro delle mode alquanto pericolose da seguire. Fermo restando che prima di sottoporsi ad un regime alimentare controllato è sempre il caso di chiedere il parere del proprio medico, vi suggeriamo alcune diete particolari che possono aiutarci a dimagrire in maniera rapida e quasi indolore.
Si raccomanda di associarle comunque ad un’attività fisica mirata al dimagrimento ed all’accelerazione del metabolismo. Vediamo ora quali sono le diete più veloci ed efficaci per dimagrire.
Paleodieta
Una delle diete ad oggi maggiormente diffuse sembra essere la paleodieta, detta anche dieta delle caverne o paleolitica. Essa prevede che gli individui si nutrano essenzialmente di alimenti presenti all’epoca dei nostri antichi progenitori e perlopiù crudi. Riportando idealmente indietro il tempo a circa 10 mila anni fa, a quando cioè l’uomo era ancora lontano dal praticare l’agricoltura e l’allevamento, si suppone di poter agire incisivamente sulla massa grassa.
All’atto pratico quindi si potranno consumare vegetali di stagione, selvaggina, pesce e miele. Per approfondire l’argomento leggi su discobolo.it quali sono tutti gli alimenti che si possono consumare. L’ideatore di questa dieta comunque avverte che non è possibile adottare tale regime alimentare in presenza di alcune patologie, durante la gravidanza e comunque per un periodo di tempo superiore ai 20 giorni consecutivi.
Dieta carb lovers
La dieta carb lovers ben si adatta agli irriducibili del carboidrato. Si tratta di un regime alimentare iperproteico in cui pasta e pane sono comunque abbastanza presenti. Questa dieta presuppone un consumo massimo di 1200 calorie quotidiane. Molti degli alimenti consentiti hanno un alto potere saziante e la loro assimilazione non comporta la comparsa di alcun picco glicemico.
Si tratta insomma di una dieta vecchio stampo, di quelle che presuppongono una certa cura nella preparazione dei pasti dato che i vari ingredienti devono essere utilizzati soltanto dopo essere stati pesati. Tale regime alimentare può essere adottato per 21 giorni consecutivi e consentirà di perdere circa 3 chili. A questa si contrappone la dieta dimagrante senza carboidrati.
Dieta fast
In certi casi, benché ci si provi e ci si riprovi, l’idea di mettersi a dieta proprio non riusciamo a digerirla. Insomma: rinunciare a tutte le leccornie che proprio in quel periodo sembrano comparirci davanti di continuo è praticamente impossibile. A chi non riesce ad accettare l’idea di mangiare un po’ di pasta in meno o di concludere il pasto con un dolce, proponiamo la dieta fast, detta anche del digiuno intermittente.
In poche parole dovrete controllare la vostra alimentazione per soli due giorni nell’arco della settimana. In questo lasso di tempo non ingurgiterete più di 600 calorie al dì. Chiaramente bisogna scegliere bene questi due giorni di penitenza. Meglio evitare i periodi in cui l’organismo è indebolito o soggetto a sforzi eccessivi. Il resto della settimana comunque, sebbene molto più liberi, non si è autorizzati ad abbuffarsi. Tale regime alimentare può essere adottato su lunghissimo termine, a meno di situazioni particolari, ma consente di ottenere risultati non proprio rapidissimi.
Dieta a zona
La dieta a zona rientra a pieno titolo nella categoria dei regimi alimentari ipoglicemici. Tale stile nutrizionale è pensato per incrementare il senso di fame e ridurre invece la voglia irresistibile di dolci e cibi grassi.
Questa dieta può essere praticata per 6 settimane consecutive ed ognuna di esse vedrà un diverso approccio al cibo. I pasti verranno, sul modello delle diete classiche, pesati in modo da introdurre nel corpo una percentuale fissa di carboidrati, proteine e grassi. Dovranno essere evitati molti alimenti tra cui il pane, la pasta ed immancabilmente la pizza.
Si tratta di un modo di mangiare però tutto sommato equilibrato che non presenta effetti collaterali e che può essere mantenuto per lunghi periodi di tempo. I risultati comunque arriveranno lentamente.
Dieta mediterranea
La dieta mediterranea è la dieta più variegata ed equilibrata nonché la più sana. Gli alimenti vengono consumati in relazione alla stagionalità e, sebbene tutti presenti nella dieta, sono concessi in percentuali diverse (ci si basa a tal proposito sulla cosiddetta piramide alimentare).
Frutta e verdura la fanno da padroni, ma il pane, la pasta, l’olio e persino i dolci non sono destinati a diventare un lontano ricordo. La dieta mediterranea necessita di un costante monitoraggio da parte degli esperti per essere certi che non si ecceda con determinati alimenti a scapito di altri.
Dieta perfetta
Non esiste una dieta perfetta per porre rimedio ai problemi di tutti. Sarà quindi sempre il medico che, tenendo conto del nostro stato di salute, del peso in eccesso, dell’età, di eventuali patologie, di ragioni genetiche, dello stile di vita e quant’altro ci suggerirà come procedere e controllerà i risultati ottenuti. No quindi al faidate.