Una paurosa sensazione di tuffo al cuore, uno strano sintomo che getta, spesso, nel panico perché si teme un infarto.
Se hai provato questa sensazione sappi che un individuo su due ne soffre per cui non sei solo, anzi.
In questo articolo scoprirai cos’è extrasistole, le cause ed i rimedi naturali che puoi utilizzare per ridurre o risolvere il problema.
Extrasistole: cos’è e quali sono le caratteristiche principali
In gergo comune si parla di extrasistole per descrivere il momento in cui il cuore perde un battito e, solitamente, non rappresenta un sintomo preoccupante, spia di qualche grave condizione.
Da un punto di vista più tecnico, le extrasistole sono delle contrazioni che avvengono nei ventricoli anticipando il normale battito. Una sorta di scarica elettrica prima del battito vero e proprio che può dare una sgradevole sensazione di fiato corto, spezzato.
Normalmente le extrasistole si presentano in modo sporadico e spesso in concomitanza di periodo molto stressanti. In caso si notasse una frequenza notevole di questo fenomeno è altamente consigliato rivolgersi ad un cardiologo per esaminare la salute del cuore e se ci siano cause legate a patologie dietro le extrasistole.
Tipicamente le extrasistole, almeno quelle non preoccupanti per la salute, si verificano mentre si sta facendo qualcosa di importante, mentre si è da soli, quando si ha paura di qualcosa.
Chiaramente queste alterazioni generano grande preoccupazione in chi le subisce perché il cuore è certamente un organo indispensabile alla vita. Dopo vedremo come risolvere le extrasistole in modo naturale.
Il sintomo più comune sono le palpitazioni, non è insolito però provare dolore al petto, mal di testa, nausea, stanchezza generale o brividi. E’ tipico avvertire in modo più consapevole il loro battito quando si presentano. Può anche capitare che siano completamente asintomatiche e che vengano diagnosticate a seguito di esami cardiologici.
Extrasistole: le cause
Ma quali sono le cause delle extrasistole. Vediamole:
- Stati ansiosi e di stress
- Ipertensione
- Troppi caffè e troppe sigarette
- Reflusso gastro-esofageo
- Consumo eccessivo di alcool
- Consumo di droghe
Il medico può prescrivere due esami per verificare un’eventuale pericolosità delle extrasistole: l’elettrocardiogramma e l’Holter. Il secondo è utile per monitorare l’attività del cuore durante 24 ore di tempo. A seconda dei risultati il medico può prescrivere o meno dei farmaci specifici.
Extrasistole rimedi naturali
Dopo aver appurato che il cuore è in buona salute e non sono presenti patologie cardiache che portano alle extrasistole, è possibile trattare questo fastidioso disturbo con efficaci rimedi naturali.
Puoi scegliere tra diversi rimedi naturali, vediamo quali:
- Olio di pesce
- Magnesio e potassio: combinazione molto utile in caso le extrasistole siano causate da uno scarso livello di potassio nel sangue
- Vitamina C che previene la fibrillazione atriale
- Calcio per stabilizzare il ritmo cardiaco
- Valeriana o camomilla nel caso in cui le extrasistole siano causate da stress
- Biancospino, fiore dalle importanti proprietà cardioprotettive
Tra i consigli migliori che puoi mettere seguire ci sono: smettere di fumare e ridurre notevolmente l’uso quotidiano di caffeina che, di per sé, agisce sul battito cardiaco. E’ importante evitare decongestionanti nasali che contengono adrenalina la quale può provocare extrasistole.
L’ultimo consiglio che tutti dovremmo seguire è di limitare lo stress della vita quotidiana cercando di rilassarci il più possibile.