Molti avranno sentito parlare delle proprietà brucia grassi dell’ Alga Nori, ingrediente inserito in diversi integratori coadiuvanti delle diete ipocaloriche, ma questa alga ha anche altre caratteristiche molto importanti e poco conosciute.
Una risorsa sottovalutata
L’Alga Nori, è arrivata in occidente grazie al sushi, ma non è molto diffusa in altri alimenti e la sua potenzialità è sottovalutata. L’alga è particolarmente apprezzata per il benessere intestinale e, studi recenti, hanno confermato antiche credenze sulle sue proprietà benefiche, ma andiamo per gradi. Sotto al termine Nori si raccolgono tutte le alghe del genere Porphyra e sono consumate, principalmente, in Giappone dove è considerata come la nostra insalata. Il paese nipponico, oltre ad essere un gran consumatore è anche il primo produttore al mondo di queste alghe.
In Europa il consumo delle alghe è poco diffuso eppure sono molto ricche di sali minerali, vitamina A, B e C, Omega 3 e Iodio. Quest’ultimo le rende non adatte al consumo da parte di chi soffre di scompensi tiroidei. Studi hanno dimostrato che le Alghe Nori hanno potere antitrombosi, sono antiaggreganti, riducono il colesterolo “cattivo”, oltre a stimolare la produzione di ormoni.
Dai tempi antichi, gli orientali, e in particolare i giapponesi, attribuiscono alle alghe un potere che, se confermato, rivoluzionerà la vita: sono un antitumorale naturale. Alcuni esperimenti avvenuti all’Università del Maine hanno stabilito che i risultati ottenuti lasciano ben sperare per il campo epidemiologico e antitumorale. Anche in Giappone, forti delle loro conoscenze ataviche hanno avviato diversi studi che hanno dimostrato che all’interno delle alghe sono presenti sostanze utili a prevenire le formazioni tumorali, contrastando la proliferazioni delle cellule cancerose.
Dimagrire con le Alghe Nori
Oltre ai pregi già citati, le Alghe Nori sono un antinfiammatorio naturale, rinforzano la vista, favoriscono la perdita di peso e la salute intestinale. Indubbiamente ha tante qualità, ma come si può consumare? Per avere idee su come mangiare le Alghe Nori, consultate sushisenpai.it che vi fornirà diverse informazioni sull’argomento e una serie di guide sulla cucina giapponese.
Le Alghe Nori stimolano la produzione ormonale quindi sono in grado di lavorare a livello di tiroide, in modo da accelerare il metabolismo che a quel punto brucia più velocemente i grassi. Questa sua caratteristica è resa possibile da una sostanza che si chiama Fucoxantina ed è presente in percentuale maggiore nelle alghe brune. Inoltre, essendo particolarmente ricca di fibre, in abbinamento ad un bicchier d’acqua, sviluppano una sostanza gelatinosa che regala un’immediata sensazione di sazietà, oltre a proteggere lo stomaco e regolare il transito intestinale.
Il modo migliore per consumarle sarebbe trovarle fresche, ma da noi è molto piuttosto difficile, anche se alcune pescherie incominciano a metterle in commercio. È possibile, però, trovarle essiccate nei negozi di alimenti bio o naturali. In questo modo si possono utilizzare in diverse pietanze o, se si vuole, “sgranocchiarle” così. Il sapore è quello tipico del mare e si possono utilizzare anche per preparare il sale aromatizzato in modo da poterlo utilizzare con molte pietanze. Sbriciolate possono essere aggiunge anche ad insalate, zuppe, polpette o ripieni per pesce e verdure. In vendita si trovano anche capsule che contengono la polvere di Alghe Nori adatte a chi fa fatica a reperire il prodotto sotto altre forme o a chi, di mangiare alghe, non ne vuole sapere.