Le grotte di sale sono ambienti realizzati con il salgemma o il sale rosa dell’Himalaya dove si pratica l’haloterapia, una terapia che cura diverse patologie. Si tratta di una cura per corpo e mente, oggi molto apprezzata da chi segue la medicina alternativa e da chi ama perseguire un benessere diffuso.
Sono composte da una o più stanze in cui tutto è ricoperto dal sale: pavimenti, pareti e soffitti. Non si utilizza il sale marino ma un sale più ricco di minerali e iodio.
Stanza del sale
I benefici del sale per l’organismo sono conosciuti da tempi antichissimi. Verso la metà dell’800 il medico polacco Felix Boczkowski notò che le persone che lavoravano a lungo nelle miniere di sale, avevano una salute migliore perché respiravano per molte ore iodio e minerali. Ideò così la terapia del sale, una cura che si basa sull’esporre l’organismo in ambienti ricchi di questi preziosi sali minerali.
Le grotte di sale solitamente sono allestite con cascate d’acqua, stalattiti e altri decori che aiutano il rilassamento ma possono essere anche molto più spartane e contenere soltanto sale. Negli ultimi anni sono molto frequentate per alleviare i sintomi di patologie dermatologiche e respiratorie ma anche perché sono rilassanti e combattono lo stress.
Caratteristiche delle grotte di sale
Le grotte di sale sono dislocate in molte parti d’Europa e anche in Italia e si trovano prevalentemente nei luoghi termali, nei centri benessere e negli hotel. La caratteristica principale che le contraddistingue è la temperatura interna, tra i 18° e i 24° e il tasso di umidità che deve oscillare tra il 40% e il 60%. All’interno del locale non devono essere presenti inquinanti di alcun genere.
Le strutture dotate di grotte di sale offrono pacchetti composti da più ingressi che favoriscono cicli di cura, solitamente più convenienti rispetto ad una seduta singola. Per beneficiare delle proprietà curative il consiglio degli esperti è quello di entrare in una grotta di sale almeno due volte a settimana per qualche mese. Le sedute hanno una durata di 30 o 40 minuti.
L’accesso alla grotta va fatto a piedi nudi indossando abiti comodi e pratici. Il tempo della seduta si può trascorrere stendendosi su delle sdraio. Il suggerimento è quello di respirare a pieni polmoni per immettere all’interno dell’organismo iodio e sali minerali.
Benefici per la salute
Abbiamo già accennato come l’haloterapia serva per curare alcune patologie della pelle e dell’apparato respiratorio. Questo è possibile grazie al salgemma che si sprigiona nelle grotte, che sarà assorbito attraverso la respirazione. Alcune grotte di sale sono provviste di sistemi che nebulizzano nell’aria le micro particelle di sale, in modo che sia ancora più facile assorbirle.
Tra i benefici che si riscontrano con più frequenza ci sono i bronchi più liberi grazie alla fluidificazione del muco e una riduzione dell’infiammazione alle mucose. Il trattamento è particolarmente indicato per chi soffre di malattie croniche e acute alle vie respiratorie. Le sedute sono utili anche per curare l’asma, sciogliere il catarro, ridurre la sinusite, combattere le allergie e alleviare problemi di ipertensione e circolazione. La pelle viene migliorata nel suo aspetto se si hanno problemi di eczemi, psoriasi e dermatiti.
Le grotte di sale curano anche il sistema nervoso e contrastano stati di stress perché agiscono come calmanti naturali. In molti centri le grotte di sale diventano luoghi di cura per lo spirito proponendo musicoterapia, meditazione e yoga, rituali che aumentano il benessere psicofisico.
Haloterapia e bambini
Respirare all’interno delle grotte di sale apporta per molti gli stessi benefici che si ottengono trascorrendo un periodo al mare, respirando l’aria marina. I bambini possono entrare nelle grotte di sale o è meglio evitare? Non ci sono studi scientifici che dimostrano che la terapia in grotta sia efficace sui piccoli, al contrario degli adulti, che hanno patologie sull’apparato respiratorio.
Molte grotte sono attrezzate con secchiello e paletta per far giocare i bimbi con il sale durante la seduta ma il loro ingresso è in alcuni casi considerato sbagliato. Alcuni sostengono che il bimbo che respira in poco tempo molto iodio, ben più di quello che respirerebbe restando al mare per tre giorni, possa avere effetti collaterali se ha problemi di asma o ipertensione pregressi. E’ sempre importante consultare il pediatra per capire quali siano i reali rischi e i benefici per la salute del bambino.
Conclusioni
L’haloterapia non presenta controindicazioni ed effetti indesiderati particolari sugli adulti. E’ abbastanza frequente che la pelle, a causa del sale si arrossisca molto, in particolare se ipersensibile. E’ una terapia sconsigliata ai soggetti allergici allo iodio. Le persone che soffrono di ipotensione, cancro e ipertiroidismo è meglio che sostengano prima degli accertamenti medici per capire se non ci sono rischi di effetti collaterali.
Foto copertina di Von Reise-Line – Eigenes Werk, CC BY-SA 3.0, Link.