La labirintite è una malattia che riguarda le infezioni delle parti dell’orecchio che definiscono il nostro equilibrio. Non bisogna mai sottovalutare i sintomi ed è importante parlare di questi con il proprio medico e nello specifico con un otorino per evitare disturbi più gravi, mai curarsi da soli in questo caso perché il rischio sarà quello di provocare ulteriori e seri danni all’udito.
Spesso la labirintite viene confusa con altre patologie che recano disturbi all’equilibrio e alla deambulazione e non è subito facile diagnosticarla. Solo un esperto potrà, con gli strumenti medici, capire che si tratta della forte infiammazione dell’orecchio e non di un altro problema completamente diverso che dipende da altri fattori esterni.
Labirintite ed equilibrio
Una persona senza equilibrio si sente inevitabilmente persa e confusa. L’orecchio umano, composto da 3 parti, esterno, medio e interno, se viene attaccato da un’infezione nella parte interna subisce un’infiammazione che comporta una labirintite.
Quando il labirinto dell’orecchio viene così attaccato, l’endolinfa, cioè quella sostanza liquida che scorre nei suoi canali, non riesce più a seguire il suo corso naturale ed ecco sopraggiungere problemi di equilibrio, con capogiri forti, nausea, vomito e fatica a stare in piedi. Una sensazione di smarrimento che una persona fatica a tollerare ed è consigliato l’immediato consulto medico.
Quali le cause?
Diverse le cause, prima fra tutte quella di batteri e virus esterni che, una volta insediati all’interno dell’orecchio, ne causano l’infezione. La labirintite può essere portata anche da altri fattori: trauma cranico, farmaci, infezioni dell’apparato respiratorio, stress o abuso di alcolici.
Vertigini o labirintite?
Lo stress come abbiamo visto può portare un abbassamento delle difese immunitarie e può favorire l’ingresso di agenti esterni che causano le infezioni all’orecchio. Il problema spesso è l’esatta diagnosi. L’otorino con i suoi strumenti potrà chiarire se si tratta di labirintite o vertigini: se sono presenti batteri si tratta della prima mentre se le parti dell’orecchio risultano sane si tratta di vertigini. Queste possono essere dovute appunto a stati di stress e causare sintomi simili a quelli della labirintite quali la difficoltà ad avere il giusto equilibrio. Difficile dunque distinguere in certi casi le due patologie: una differenza è che la labirintite provoca una serie di fischi fastidiosi che il soggetto avverte.
Come curare la labirintite
Dopo che il medico avrà confermato la labirintite certamente prescriverà antinfiammatori e antibiotici per sconfiggere l’infezione in corso nonché medicinali per limitare il senso di instabilità, e consiglierà riposo. Se invece il problema è legato all’ansia, ovvero non sono presenti lesioni all’orecchio, verrà prescritta una terapia farmacologica, nel caso sia necessaria. Ci sono anche rimedi naturali che possono lenire il disturbo: tecniche di rilassamento e massaggi sono molto indicati perché sia il fisico che la psiche ne beneficeranno.