Le vertigini e la labirintite sono disturbi che colpiscono l’orecchio e che, tra le conseguenze che provoca, ci sono diversi e sono tali da creare diverse difficoltà nella vita di tutti i giorni. Vediamo di comprendere meglio le ragioni di tali fenomeni e quali sono degli esercizi da fare in casa per contrastarli.
Labirintite e vertigini
Il nostro orecchio non è solamente quell’elemento del corpo deputato ad ascoltare i suoni e, quindi, a ‘sentire’, ma – tramite diversi organi e meccanismi – ha il compito di trasformare le onde sonore che entrano attraverso di esso in impulso elettrico. In caso di labirintite ad essere colpito è proprio questo apparato vestibolare che ha la funzione anche di comunicare al cervello gli impulsi elettrici. Una delle prime conseguenze è un’alterazione del sistema oculare che non riesce a trasmettere al cervello i movimenti cosiddetti rotatori.
Allo stesso tempo anche l’equilibrio e i movimenti subiscono importanti conseguenze e si parla quindi di vertigini che possono provocare problemi seri. L’origine di questi fenomeni può essere batterica o conseguente ad un’infezione di un virus. In questi casi anche la paura diventa un terzo elemento molto serio in quanto non si ha più il controllo dei propri movimenti e di ciò che accade intorno e si verificano varie forme di malessere tra cui lo stordimento e la nausea.
Esercizi da fare in casa
Prima di qualsiasi tipo di terapia o trattamento è necessario rivolgersi ad un medico che eseguirà una diagnosi specialistica per individuare le cause e quali le migliori terapie per contrastare il fenomeno. Vediamo però alcuni semplici esercizi da fare in casa che permettono di alleviare i sintomi delle vertigini e della labirintite.
Semont e Brandt Daroff
In questi casi è possibile ricorrere a forme di rieducazione terapica che prendono il nome di Semont e Brandt Daroff. Per eseguirla è necessario distendersi di traverso, mettersi rapidamente su un fianco e attendere che l’effetto della vertigine passi; se non ci sono altri effetti si rimane in quella posizione per trenta secondi per poi tornare seduti per altri trenta secondi o fino al termine della vertigine. Questo esercizio andrebbe svolto ogni tre ore e sospesi solamente se il problema non si verifica per più di due giorni.
Respirazione e visualizzazione
L’altro grande fenomeno che si presenta in caso di vertigini e labirintite è lo stato d’ansia. Per alleviarne gli effetti si consiglia di effettuare questo semplice esercizio. Stando seduti con la colonna il più possibilmente dritta bisogna provare a mettere le mani all’altezza del ventre e di respirare solamente in quella zona, per poi alzare le mani ed eseguire la respirazione al livello del torace. Nel frattempo bisogna associare una visualizzazione che può di un’onda, di un’espansione di colori o di un fascio di luce che irradia. In questo modo si riesce a calmare la mente e produce effetti positivi. L’esercizio è semplice ma richiede la giusta concentrazione per essere eseguito correttamente.
Stability ball e propriocezione
Per recuperare l’equilibrio e quindi ridurre gli stress è importante programmare un allenamento propriocettivo che utilizzi la stability ball e altri strumenti di lavoro a terra.