Avvertite sempre più spesso un inspiegabile senso di spossatezza? Non capite quali possano essere le cause di questa perenne stanchezza che vi affligge?
Beh, potremmo provare insieme a far luce sull’argomento e magari anche sui rimedi naturali in grado di lenire o curare questi sintomi, segnali di aiuto che il corpo lancia per dirvi che qualcosa non va come dovrebbe…
Cos’è la spossatezza
A volte, e sono i casi meno preoccupanti, la spossatezza è la conseguenza della fatica che l’organismo compie per adattarsi agli stravolgimenti causati da un semplice cambio di stagione. Il problema, in questa eventualità, si risolve nell’arco di qualche giorno e non è poi tanto invalidante.
Capita però anche che per periodi più o meno lunghi si riscontri una certa difficoltà nel portare a termine le operazioni di routine, nel compiere semplici gesti e nel concentrarsi sullo studio o sul lavoro.
La spossatezza vera e propria è più che altro questa. Essa porta con sé un ventaglio di sintomi che vanno dal perenne affaticamento ad una sensazione diffusa di debolezza, dall’assoluta incapacità di focalizzare l’attenzione sulle proprie attività quotidiane all’astenia passando ancora per momenti di malumore.
E’ facile capire che dietro a questa stanchezza apparentemente immotivata si nascondono dei problemi organici o psicologici che possono inficiare la qualità della vita, dei rapporti umani e la resa sul lavoro o negli studi. Tale situazione può durare anche settimane ed è chiaro che il soggetto affetto dal problema si ritrovi in una condizione di prolungato disagio. In questa situazione può essere d’aiuto per il nostro corpo assumere degli integratori, come quelli proposti da www.naturplus.it, a base di ingredienti, come Baobab, Griffonia e Ginseng, in grado di aiutare l’organismo a ritrovare il suo naturale benessere.
Le cause
Le cause, lo confermerà il vostro medico di fiducia a cui in questi casi fareste bene a rivolgervi, potrebbero dipendere dall’anemia (carenza di ferro), dal diabete (iperglicemia), dall’ipertiroidismo, da malnutrizione, dal manifestarsi di infezioni ancora allo stato latente o, peggio ancora, da tumori. Questo almeno per quanto riguarda le origini organiche del problema.
Diversamente la vostra spossatezza potrebbe avere una matrice psicologica ed essere quindi causata da insonnia, dall’immancabile stress, da stati d’ansia e depressione ed a volte persino dagli sbalzi ormonali derivanti dalla gravidanza.
Astenia: come si manifesta?
L’astenia, ossia la spossatezza di cui sopra, può essere preannunciata da sintomi quali la sonnolenza o, per assurdo, l’insonnia, i disturbi a carico dell’apparato gastrointestinale, l’assoluta impossibilità di mantenere la concentrazione, dolori e crampi sparsi in tutto il corpo, un improvviso calo delle difese immunitarie, perdita di memoria e generale irritabilità.
I rimedi naturali
La prima arma a cui bisogna ricorrere per curare il problema, o almeno per eliminarne i sintomi, è la corretta alimentazione. In questi casi infatti il suggerimento è quello di seguire una dieta sana e ben bilanciata in cui siano presenti tutte le sostanze nutritive di cui il corpo necessita.
Si privilegino quindi gli alimenti ricchi di magnesio (minerale perfetto per prevenire i crampi muscolari) e si riduca invece l’uso di cibi ad alto contenuto glicemico. Buona norma è poi depurare l’intestino da scorie e tossine, magari ingerendo delle tisane e comunque mangiando un po’ meglio.
Altro valido alleato della nostra salute diventa in questi casi la Rhodiola, una pianta medicale avente proprietà energizzanti ed effetti rinvigorenti. Essa inoltre è in grado di stimolare l’organismo a produrre serotonina ed adrenalina. In generale quindi permette di controllare l’umore, lenire la sensazione di spossatezza ed agire su ansia ed irritabilità.
Non meno utile si rivela la pappa reale, capace di innalzare le nostre difese immunitarie e di garantire all’organismo il corretto funzionamento neurologico. Essa inoltre agisce riequilibrando i ritmi sonno-veglia, migliorando l’umore e mettendo un po’ di sano appetito.
Non bisogna poi trascurare il ginseng, energizzante in grado di combattere l’affaticamento fisico e mentale agendo persino sull’eventuale calo del desiderio sessuale.