La tricodinia è la sensazione di dolore che si prova ai capelli, ma più precisamente nella zona del cuoio capelluto a seconda delle azioni che si compiono. Esempi possono essere quando ci si pettina, quando ci si accarezzano i capelli, ed è molto frequente nei momenti in cui si legano i capelli con una coda.
Le cause della tricodina
Non vi sono ad oggi cause scientifiche che si possono legare a questo fenomeno, unica cosa da fare è non sottovalutare il problema quando si manifesta. Le cause che possono dare adito al manifestarsi della tricodinia possono essere legate al presentarsi di altro genere di infiammazioni del cuoio capelluto. Parliamo delle seguenti problematiche:
- Stress, ansia o fattori emotivi di carattere negativo.
- Follicolite, acne, psoriasi o forfora.
- Ostruzione dei follicoli piliferi.
- Bruxismo
- Produzione della sostanza “proteina P” da parte dei bulbi.
Nel caso il problema riscontrato non scompaia in breve tempo, è necessario consultare uno specialista, il quale saprà senza dubbio quale sia la migliore cura per affrontare la patologia.
I sintomi della tricodinia
La tricodinia è un problema che si manifesta maggiormente nelle donne e senza specifiche di età. Gli uomini non ne sono esenti, anche se sono interessati da questa patologia in maniera decisamente minore. I sintomi che ci possono dire se siamo di fronte a questa patologia sono bruciore, prurito, formicolio e pelle che tira.
Tricodinia rimedi naturali
Prima di intervenire con qualsiasi trattamento, sarà necessario procedere con una visita dermatologica specifica, che sia volta a capire quale sia l’effettiva causa che ha scatenato il problema.
In seguito, sarà possibile intervenire con pomate da spalmare sulla zona colpita o shampoo apposito. Tra i rimedi naturali che si possono utilizzare per trattare il problema vi sono quelle sostanze che per loro natura tendono ad idratare e a rendere il cuoio capelluto meno soggetto a problemi di tipo infiammatorio. Tra questi vi sono il gel a base di Aloe Vera o alimenti come il germe di grano e le bacche di goji. Il primo ricco di vitamina B e vitamina E, le seconde di vitamina C.