Il bagno di vapore: purificare il sangue e il sistema linfatico

Bagno di vapore

Il vostro corpo, ormai da un po’, vi manda dei segnali forti e chiari in merito: è giunto il momento di purificarlo ricorrendo preferibilmente ad un sistema naturale e a meccanismi non troppo artificiosi. Bene, avete mai pensato al bagno di vapore?

Bagno di vapore: cos’è?

Il bagno di vapore è un mezzo utilizzato per purificare il corpo dalle tossine prodotte quotidianamente ed accumulatesi nel tempo.

Già gli antichi Greci, più o meno intorno a V secolo a.C., ne facevano ampio uso. A voler essere proprio pignoli diremo che tale prassi è comune a vari tipi di trattamenti similari (ad esempio il bagno turco), quello che caratterizza però questa particolare procedura, ce lo spiegano gli studiosi Lazaeta e Costacurta, è l’alternanza tra alte e basse temperature in corrente di vapore.

Un aiuto per la salute

Come possiamo apprendere leggendo le pagine del sito igeasalute.com, i benefici che si possono ricavare da tale pratica così come concepita da Lazaeta e Costacurta,  interessano la totalità del nostro organismo.

Ci si può sottoporre al trattamento recandosi in centri olistici oppure naturopatici o, con non più di 350 euro di investimento, installare direttamente in casa dei dispositivi per ottenere dei bagni di vapore.

L’importante è, ricordatelo sempre, sottoporsi al trattamento a digiuno e, completamente nudi.

I benefici

A beneficiare di tale pratica sono il sistema immunitario, il circolatorio, il linfatico nonché tutti gli organi ad essi collegati, la pelle ed infine i muscoli: insomma, praticamente il corpo intero.

Per quanto riguarda il sistema immunitario vi basterà sapere che il bagno di vapore agisce da decongestionante rinforzando le difese, soprattutto quelle impiegate a tutela dell’apparato gastro-intestinale e conferendo all’organismo un diffuso senso di benessere e relax.

Il sistema circolatorio invece beneficia di una sorta di ginnastica per le pareti di vene ed arterie (dilatazione e restringimento dovuta all’alternanza caldo-freddo) che riattiva il flusso sanguigno. Lo stesso movimento tra l’altro influisce anche sul sistema linfatico che espelle con maggiore facilità le tossine e attiva un ricambio ematico.

Infine questi bagni tonificano, defaticano e decongestionano pelle e muscoli.

La procedura

Dovrete entrare nell’apposita cabina mantenendo fuori dalla struttura il capo. Qui rimarrete per non più di 5 minuti. Una volta usciti, frizionerete il corpo con una tovaglia intrisa di acqua fredda, entrerete di nuovo per 3 minuti all’interno della cabina e ripeterete l’operazione 5/10 volte.

Infine rimarrete su una sdraio coperti da un telo di lana aderente al corpo per non più di 45 minuti.

Bagni di vapore: chi può farli?

I bagni di vapore hanno ovviamente indicazioni e controindicazioni, per esempio non sono indicati per tutti. Se è vero che a trarne giovamento sono soprattutto le persone affette da patologie circolatorie o vascolari, da infezioni, reumatismi, malattie epidermiche e fortemente stressate, è anche vero che alcuni pazienti non dovrebbero mai sottoporsi a questo genere di trattamento.

In particolare esso è sconsigliato, a meno di diverso parere medico, a cardiopatici, soggetti fortemente debilitati, ipertesi, persone influenzate, donne con il ciclo o soggetti con emorragie e pazienti affetti da patologie cerebrali.