L’occhio è una parte del nostro corpo estremamente delicata, esso subisce in varie fasi della vita dei cambiamenti dovuti all’età come la presbiopia, ma è soggetto anche ad infezioni e problematiche infiammatorie.
La congiuntivite è un disturbo oculare molto comune, soprattutto in estate, che incide significativamente sulla qualità di vita: l’arrossamento, il prurito e la sensazione di corpo estraneo che la caratterizzano possono rendere difficoltose anche le attività quotidiane più semplici, come lavorare al computer, guidare o semplicemente leggere un libro.
Parlando in maniera più scientifica, la congiuntivite è un’infiammazione della parte bianca dell’occhio e della parte interna delle palpebre, chiamata congiuntiva e si manifesta con occhi arrossati, pruriginosi e spesso con una secrezione acquosa o purulenta.
Ma cosa si nasconde dietro questo fastidioso disturbo e come si può curare?
Occhi rossi e infiammati? Tutto quello che c’è da sapere sulla congiuntivite
Hai gli occhi arrossati e pruriginosi? Potresti soffrire di congiuntivite e, questo disturbo oculare, sebbene generalmente benigno, può causare notevole disagio.
Questa infiammazione, spesso accompagnata da un’intensa secrezione, può essere causata da una vasta gamma di fattori, dai virus ai batteri, passando per gli allergeni e gli agenti irritanti.
Le cause della congiuntivite sono molteplici e possono essere suddivise in tre categorie principali:
- Infezioni:
- Batteriche: causate da batteri come lo stafilococco o lo streptococco. Sono caratterizzate da una secrezione densa e giallastra.
- Virali: spesso associate a raffreddori o altre infezioni virali. La secrezione è acquosa e gli occhi sono molto arrossati.
- Fungine: meno comuni, si manifestano soprattutto in persone con un sistema immunitario compromesso.
- Allergie: causate da una reazione allergica a pollini, acari della polvere, peli di animali o altri allergeni. I sintomi sono spesso accompagnati da prurito intenso.
- Irritanti: provocate da sostanze irritanti come cloro, fumo di sigaretta o prodotti chimici.
Mentre tra i sintomi più comuni della congiuntivite troviamo arrossamento, ovvero quando i vasi sanguigni della congiuntiva si dilatano, dando agli occhi un aspetto rosso ma anche prurito, spesso intenso, soprattutto nelle congiuntiviti allergiche.
La secrezione poi può essere acquosa, mucopurulenta o purulenta, a seconda della causa e ci ritroviamo un occhio appiccicato al mattino, che difficilmente riusciamo ad aprire, e questo accade in particolar modo nelle congiuntiviti batteriche.
Molti lamentano di avvertire come una sensazione di corpo estraneo nell’occhio, come se ci fosse una ciglia nell’occhio o ‘un ago’.
Chi soffre di congiuntivite inoltre, può non tollerare la luce, fotofobia.
Addio congiuntivite: i trattamenti naturali e farmaceutici
Questo disturbo oculare, la congiuntivite, sembra essere tra i più diffusi e colpisce persone di tutte le età e può manifestarsi in diverse forme.
Che sia causata da un’infezione, un’allergia o un’irritazione, la congiuntivite è un problema che merita attenzione.
Se sospetti di averla, è fondamentale rivolgerti a un oculista. Presso strutture specializzate, come la Casa di Cura Fogliani, potrai sottoporti a un esame approfondito dell’occhio e, se necessario, a un prelievo della secrezione per identificare il germe responsabile dell’infezione.
Il trattamento comunque varia a seconda della causa:
- Congiuntivite batterica: si utilizzano colliri antibiotici.
- Congiuntivite virale: non esiste una cura specifica, ma si possono utilizzare colliri lubrificanti e antinfiammatori per alleviare i sintomi.
- Congiuntivite allergica: si utilizzano colliri antistaminici e cortisonici per ridurre il prurito e l’infiammazione.
E visto che, il trattamento cambia in base alla causa scatenante, va considerato che, nelle forme batteriche, si ricorre a colliri antibiotici per eliminare l’infezione. Per le congiuntiviti virali, invece, si utilizzano principalmente colliri lubrificanti e antinfiammatori per alleviare i sintomi, in quanto non esistono farmaci specifici contro i virus.
Nei casi di allergia, i colliri antistaminici e cortisonici sono fondamentali per ridurre prurito e infiammazione.
Oltre ai farmaci, alcuni rimedi naturali possono offrire sollievo: compresse fredde sugli occhi, lavaggi con acqua fisiologica e l’utilizzo di colliri a base di camomilla o eufrasia possono aiutare a lenire il fastidio e l’irritazione.
Colliri a base di camomilla o eufrasia, grazie alle loro proprietà lenitive e antinfiammatorie, possono alleviare prurito e irritazione.
È importante ricordare che i rimedi naturali non sostituiscono i farmaci prescritti dal medico, ma possono essere un valido supporto.
L’importanza della diagnosi
Una diagnosi corretta della congiuntivite è fondamentale per garantire un trattamento efficace e rapido. Una diagnosi errata, infatti, potrebbe portare all’utilizzo di farmaci inappropriati, prolungando l’infezione o causando effetti collaterali indesiderati.
Rivolgersi al proprio medico o oculista è l’unico modo per identificare con precisione la causa e ricevere la terapia più adatta.
Inoltre una diagnosi precoce (e il trattamento appropriato), è essenziale per prevenire complicanze più gravi, come l’estensione dell’infezione ad altre parti dell’occhio o lo sviluppo di cheratite.
L’importanza dell’igiene
L’igiene gioca un ruolo cruciale nella prevenzione e nella gestione della congiuntivite. Ecco alcune pratiche igieniche da seguire:
- Lavarsi spesso le mani: è fondamentale lavarsi accuratamente le mani con acqua e sapone, soprattutto prima di toccare gli occhi. Questo aiuta a eliminare i germi che possono causare l’infezione.
- Non sfregare gli occhi: sfregare gli occhi può diffondere l’infezione e irritare ulteriormente la congiuntiva.
- Utilizzare fazzoletti monouso: ogni volta che si starnutisce o si tossisce, utilizzare un fazzoletto monouso e gettarlo subito dopo l’uso.
- Evitare di condividere oggetti personali: non condividere asciugamani, trucchi o altri oggetti personali che potrebbero essere contaminati dai germi.
- Disinfettare le superfici: pulire regolarmente le superfici che vengono a contatto con gli occhi, come occhiali, custodie per lenti a contatto e telefoni cellulari.
Foto copertina generata dalla I.A.