Antibiotici: tipologie e caratteristiche dei farmaci contro i microbi

Per contrastare efficacemente i tanti microbi in circolazione che possono attaccare il nostro organismo si ricorre all’uso degli antibiotici. Esistono antibiotici antibatterici e chemioterapici. In questo articolo ci occupiamo degli appartenenti alla prima categoria, spiegando come agiscono e quali sono i loro benefici.

Farmaci contro i microbi

Gli antibiotici antibatterici sono di origine naturale e provengono dalle molecole di microrganismi come i funghi ma anche dalle piante, dagli animali e da altri batteri. La loro funzione è quella di distruggere i batteri nocivi che attaccano l’organismo ancor prima che arrivino a svilupparsi, arrestandone la crescita.

Per questo gli antibiotici si dividono a loro volta in quelli che hanno una funzione battericida, capace di uccidere i batteri, e in quelli ad azione batteriostatica, che riescono ad inibire lo sviluppo batterico.

Antibiotici dalle piante

Gli antibiotici prodotti dalle piante svolgono un’azione inferiore rispetto a quella che si ottiene con gli antibiotici ottenuti dai funghi e dai batteri. Sono considerati rimedi omeopatici ed erboristici che vanno assunti sotto consiglio medico perché in alcuni casi le sostanze antibatteriche che contengono possono avere effetti collaterali seri se utilizzati con altri farmaci. In genere questi trattamenti servono per rendere più forti le difese immunitarie.

Antibiotici da miceti

Gli antibiotici naturali ottenuti dai miceti sono quelli più efficaci e derivano da organismi quali muffe, lieviti e funghi veri e propri. L’antibiotico battericida più noto è quello che appartiene alla famiglia delle penicilline, derivanti dal metabolismo del fungo, scoperte nel 1929. I farmaci che contengono penicillina sono l’oxacillina, la nafcillina, la benzilpeniccilina, l’amoxicillina e diversi altri. Anche la classe delle cefalosporine è ottenuta da un fungo ed è un antibiotico battericida della quale fanno parte il cefaclor, la cefalexina, la cefapirina e il cefotetan.

Antibiotici da batteri

Gli antibiotici prodotti dai batteri, ottenuti da colture batteriche si classificano in diverse categorie. Le tetracicline, ad azione batteriostatica, sono prodotte da batteri attinomiceti della famiglia Strptomyces e ne fanno parte la minociclina, la demeclociclina e l’ossitetraciclina; i carbapenemi, anch’essi con funzione batteriostatica come il meropenem e l’imienem; gli amminoglicosidici, ad azione battericida, dei quali fanno parte la streptomicina, la gentamicina e la neomicina; i macrolidi che hanno la duplice funzione battericida e batteriostatica che varia a seconda della concentrazione del farmaco e del batterio da combattere. Tra questi ci sono l’eritromicina, l’azitromicina e la claritromicina.  Fanno parte della classe degli antibiotici ottenuti da batteri anche la vancomicina, il cloramfenicolo e la daptomicina.

Antibiotici dall’uomo

Infine ci sono gli antibiotici prodotti dal corpo umano in quanto l’organismo è in grado di sintetizzare le sostanze antibiotiche. La lotta ai microbi e ai batteri viene svolta da due sostanze, le catelicidine e le defensine, prodotte dai globuli bianchi. Il sistema immunitario riesce a contrastare gli agenti patogeni grazie ad alcuni leucociti e a numerosi enzimi.

Rimedi naturali contro i microbi

L’alimentazione può aiutare l’organismo a combattere microbi e batteri grazie a diversi prodotti naturali che svolgono azioni benefiche per la salute. Vediamo quali sono i principali rimedi naturali utili a contrastare infezioni batteriche e ad apportare l’attacco dei microbi.

Aglio

Partiamo dall’aglio, considerato da secoli un ottimo rimedio per trattare le infezioni grazie alle sue capacità preventive e curative. Contiene l’allicina, una sostanza ricca di proprietà antibatteriche, analgesiche e antinfiammatorie. Consumare aglio aiuta anche nel prevenire l’ipertensione e l’aterosclerosi.

Zenzero

E’ un ottimo antibiotico naturale, molto utilizzato per le riconosciute e comprovate capacità di sconfiggere tanti batteri.

Miele

Il perossido di idrogeno contenuto nel miele è la fonte principale dell’effetto antibatterico di questo dolce alimento. Il miele già nell’antichità veniva impiegato per prevenire le infezioni e curare le ferite. Anche oggi viene adoperato con effetti positivi nei casi di ulcere, piaghe da decubito e bruciature.

Idraste

L’idraste è una pianta che ha effetti benefici contro le infezioni del tratto urinario e la diarrea batterica. Originaria del Nord America, si può assumere in capsule come tisana per contrastare problemi digestivi e respiratori. Contiene la berberina, una sostanza che vanta ottime proprietà antibatteriche. E’ ritenuta efficace anche contro le infezioni della pelle e per curare le recidive da Candida albicans. Non può essere assunta in gravidanza e durante l’allattamento e dai bambini.

Echinacea

L’echinacea combatte le infezioni alle vie urinarie e alle vie respiratorie grazie alle comprovate proprietà immunostimolanti. E’ in grado di contrastare molti batteri che causano faringiti e necrosi della pelle ed è molto usata anche per trattare ferite e infezioni.

Origano

L’origano usato sotto forma di olio ha un grande potere antibiotico e le sue foglie essiccate sono considerate un ottimo rimedio antinfiammatorio capace di alzare le difese immunitarie.

Chiodi di garofano

L’estratto è molto valido nel combattere numerosi tipi di batteri mentre l’impiego dei chiodi di garofano è efficace nell’alleviare il mal di denti.

Cipolla

Anche la cipolla è un valido antibiotico naturale grazie alle sostanze solforate che contiene. Studi effettuati la ritengono efficace nel prevenire l’aterosclerosi così come ottime sono le sue proprietà antinfiammatorie.

Cannella

Da sempre molto diffuso l’impiego della cannella per la cura delle infezioni del cavo orale, di cistiti batteriche, vaginiti e per le malattie dell’apparato gastrointestinale. Tra le sue proprietà anche quelle che facilitano la digestione e quelle antimicrobiche.

Propoli

La propoli, prodotta dalle api, è una sostanza resinosa molto utilizzata per la cura dell’organismo grazie alle sue indiscusse capacità antifungine, antivirali, battericide e batteriostatiche.

Eucalipto

Anche l’eucalipto possiede proprietà antibatteriche ed è utilizzato come antisettico per contrastare bronchiti, otiti, faringiti e adeniti. La sua essenza viene prescritta anche per le sue caratteristiche espettoranti e mucolitiche.

Oli essenziali

Infine non dimentichiamo che da alcune piante vengono estratti gli oli essenziali che vantano proprietà antibatteriche. Sono tra queste il rosmarino, il limone, la menta piperita, il timo e il già citato origano.

Resistenza agli antibiotici

Riconosciuti i tanti vantaggi che gli antibiotici apportano alla nostra salute bisogna ricordare tra gli effetti negativi, che a volte possono comparire, leggeri effetti collaterali o reazioni più gravi. Ma il vero problema che può insorgere è la resistenza di alcuni batteri agli antibiotici, cosa che non solo rende vana la loro azione ma può procurare danni al paziente che li assume.

Questo si verifica in casi specifici come lo stop della terapia antibiotica prima che sia portata a termine, l’iperprescrizione, la poca igiene personale, l’utilizzo di antibiotici negli allevamenti di prodotti ittici, di pollame e di bestiame in genere. Anche la scoperta di nuovi antibiotici più potenti serve ad evitare la resistenza degli stessi.