Perché fa così bene stare a contatto con la Natura

Il nostro mondo moderno e industrializzato ci ha fatto perdere il contatto ancestrale con la natura, un legame che i nostri antenati conoscevano bene.
La modernità ci ha portato tantissimi vantaggi, ha reso la vita più facile e meno dipendente dai capricci del tempo e delle difficoltà del vivere. Purtroppo, però, questo ha comportato anche degli svantaggi. Le persone sono sempre meno a contatto con il mondo naturale, stressati dai continui stimoli artificiali e affaticati dalla perdita di simbiosi con gli alberi e l’aria aperta.

Per risolvere questo problema c’è una soluzione, ed è l’invito a riprendere il contatto con l’esterno, in particolare con gli ambienti naturali e lontani dal caos delle città. I grandi benefici dell’amore per la natura sono innumerevoli: il sito FrasiX.it riporta alcune delle citazioni più poetiche e romantiche sulla natura, uno spunto che ti farà venire voglia di tornare a fare lunghe passeggiate nei boschi o sulla spiaggia.

Ma quali sono tutti i benefici del contatto con la natura? Scoprilo con noi.

Riduce lo stress e l’ansia

“E questa nostra vita, via dalla folla, trova lingue negli alberi, libri nei ruscelli, prediche nelle pietre, e ovunque il bene.”
(William Shakespeare)

Passare tutto il giorno chiusi in casa può essere bello quando fuori c’è pioggia o vento, ma vivere sempre tra luce artificiale e dispositivi elettronici non è l’ideale.
Diversi studi, infatti, hanno dimostrato che passare del tempo nella natura diminuisce il livello di cortisolo nel corpo, di fatto riducendo stress e ansia. Una breve passeggiata ogni giorno è sufficiente per iniziare a ottenere questi grandi benefici. I giapponesi hanno adottato l’attività di “shinrin-yoku”, cioè “bagno nella foresta”, che ha dimostrato di portare vitalità e tranquillità.

Migliora la memoria

“In ogni passeggiata nella natura l’uomo riceve molto di più di ciò che cerca.”
(John Muir)

Molti studi scientifici hanno dimostrato come il contatto con la natura migliora la memoria e la concentrazione. Questo forse perché si è lontani dai continui stimoli e distrazioni della vita artificiale, e si può finalmente utilizzare il proprio cervello in modo calmo e focalizzato. L’ambiente verde, il rumore tranquillo di uccelli, corsi d’acqua e del vento tra le fronde aiutano a memorizzare meglio le informazioni ricevute.

Protegge il sistema immunitario

“La foresta è un organismo peculiare di gentilezza e benevolenza illimitate che non fa richieste per il suo sostentamento ed elargisce generosamente i prodotti della sua vita ed attività; essa offre protezione a tutti gli esseri.”
(Buddha)

Esporsi regolarmente all’ambiente naturale, con tutto ciò che vi è associato, aiuta il corpo ad affrontare batteri e altri patogeni in piccole dosi. Questo promuove la salute del corpo grazie al rafforzamento del sistema immunitario. Ogni stagione, infatti, porta il suo carico di pollini, particelle, batteri e molto altro, che il corpo utilizza per diventare più resistente.

Mantiene in forma

“Medicus curat, natura sanat – Il medico cura, la natura guarisce”
(Anonimo)

Passeggiare nella natura non è solo benefico dal punto di vista psicologico e mentale, ma anche da quello fisico. Il movimento, infatti, stimola il metabolismo, rassoda i muscoli e aumenta la resistenza. Non bisogna per forza fare lunghe maratone per rimanere in forma, basta passeggiare almeno tre o quattro volte alla settimana con ritmo sostenuto, meglio se in una zona verde e tranquilla.

Rende più creativi

“C’è una gioia nei boschi inesplorati, C’è un’estasi sulla spiaggia solitaria, C’è vita dove nessuno arriva vicino al mare profondo, e c’è musica nel suo boato. Io non amo l’uomo di meno, ma la Natura di più.”
(Lord Byron)

Osservare la natura in tutti i suoi cambiamenti, i suoi colori, i suoi suoni e profumi stimola la creatività del nostro cervello. È stato provato che l’osservazione e il relax in ambienti naturali sono l’antidoto perfetto al blocco dello scrittore, o ad altri momenti in cui la creatività scarseggia.
Dedicare del tempo a immergersi in un ambiente naturale, come una spiaggia, un bosco o un parco pubblico è un toccasana per tutti coloro che usano la creatività nella vita di tutti i giorni.

Aumenta il buon umore

“Ci si poteva sdraiare sotto un ciliegio, chiudere gli occhi, ascoltare la brezza che si insinuava tra le foglie e pensare che al mondo non ci fosse posto più bello.”
(Khaled Hosseini)

Il calo di stress e preoccupazione non può che avere una sola conseguenza: il buon umore. Abbiamo visto, infatti, come rimanere in un ambiente naturale permetta di diminuire lo stress, l’ansia e la depressione. L’effetto conseguente è dunque l’aumento di serotonina; questo effetto è anche causato dall’attività fisica che si fa quando si passeggia nel verde.

Ripristina il contatto con le proprie radici

“La Natura è un tempio dove pilastri vivi mormorano a tratti indistinte parole; l’uomo passa, tra foreste di simboli che l’osservano con sguardi familiari.”
(Charles Baudelaire)

L’essere umano è nato e si è evoluto nel mondo naturale, tra piante, animali, e condizioni atmosferiche di ogni tipo. Al giorno d’oggi non serve tornare allo stato brado per rivivere quel contatto positivo con la natura: basta invece dedicare un po’ di tempo alle attività all’aria aperta.
Che sia una contemplazione tranquilla, una giornata di trekking o dello yoga distesi su un prato, essere circondati dalla natura è sufficiente per ritrovare quella antica sensazione di serenità e pace.