Bambini e alimentazione: 5 cose che (forse) non sapevi

alimentazione bambini

Bambini e alimentazione, non sempre una passeggiata. Da quando le pareti della cucina si decorano con semolino e crema di riso, fino alla complessa fase di accettazione delle verdure (di tutte le verdure!), le mamma e i papà si ritrovano a far fronte a tanti piccoli imprevisti e capricci che non avevano preso in considerazione.

Ecco qualche trucco per rendere più semplice l’ora del pranzo e della cena e – soprattutto – per far sì che tuo figli impari a mangiare in modo sano ed equilibrato.

Prima regola, ricordati sempre di dare l’esempio

Se la mela non cade mai troppo lontano dall’albero, come vuole la saggezza popolare, è perché tu sei il suo esempio. È così anche per l’alimentazione. Ricordati di mangiare in modo sano ed equilibrato, lasciati ispirare dai colori e dalla varietà della dieta mediterranea. Consigli preziosi su come rendere salutare il tuo pranzo senza rinunciare al gusto puoi trovarli nella sezione dedicata all’Alimentazione del sito Al Meglio, all’indirizzo www.almeglio.it, una guida pratica e utile per mangiare bene e restare in forma. È importante, non solo dare il buon esempio mangiando in maniera adeguata, ma anche incoraggiare i bambini a seguire un regime alimentare sano partendo dalla spesa. Se in casa la fanno da padrona patatine, bevande gasate, dolci e zuccheri come tener lontani i piccoli golosi?

Attenzione alla tv, è nemica del mangiar bene

Per molti la tv è una vera e propria babysitter. Gli impegno quotidiani, infatti, portano molte mamme a tirare un sospiro di sollievo quando il bambino trova il suo cartone preferito e si abbandona tranquillo sul divano. Il televisore per bambino dovrebbe essere gestito con attenzione, soprattutto quando si tratta di fare la pappa. Mai davanti alla tv. Perché? È dimostrato che distraendosi durante il pranzo o la cena i bambini non riescano a percepire il senso di sazietà. Sono così presi dal loro programma preferito da non rendersi conto di ciò che mangiano e non “attivare” il senso di sazietà. I cartoni animati e i programmi per bambini, inoltre, sono spessi corredati da pubblicità di prodotti dolciari estremamente lontani dai principi della sana alimentazione. Meglio una torta fatta in casa dalla mamma che le merendine acquistate al supermercato.

Cucinare con mamma e papà, un gioco da bambini

Per permettere ai bambini di conoscere i cibi che mangiano, di capire la differenza tra un alimento sano e uno troppo ricco di zuccheri è bene coinvolgerli nella preparazione di alcune pietanze. Un gioco, anche di moda sulla scia di MasterChef Junior! Lasciamo che siano loro a impastare i biscotti o il plumcake per la colazione, la cucina sarà sicuramente impegnativa nelle pulizie successive ma ne sarà valsa la pena. Un modo per divertirsi, stare insieme e imparare a mangiare nel modo giusto. Le verdure colorate possono diventare una tavolozza da cui attingere per decorare il piatto di papà, la pizza una tela bianca da arricchire nel modo più divertente e salutare possibile.

Proteine, con moderazione

Sono le amiche della crescita ma, come sempre, il troppo è da evitare. Le proteine sono fondamentali ma i bambini ne consumano, spesso, oltre il doppio del necessario. L’eccesso di proteine nei bambini può predisporre all’obesità, stimolando la produzione ipotalmica di ormoni orexine capaci di aumentare l’appetito. Regola che vale anche per i più grandi: è bene ridurre il consumo di proteine provenienti da carne rossa o conservate (come i salumi) che possono favorire l’insorgere di fenomeni e patologie cardiovascolari e tumorali. Una dieta varia lascia spazio a formaggi, legumi, pesce, verdure. Un universo da scoprire.

Fritto? Prova a cucinare al forno vedrai che il gusto rimarrà intatto

Patatine e cotolette sono le regine dei menu per bimbi nelle grandi occasioni. Lasciamo che sia così, bene per matrimoni, battesimi, pranzi fuori. A casa, invece, preferiamo la cottura al forno. Anche le patatine e la carne possono essere cotte in maniera differente, senza rinunciare al sapore che le rende così gradite ai più piccini.