Cheilite angolare o boccarola: cause, sintomi e rimedi naturali

Cheilite angolare o boccarola

Boccarola è un termine popolare con il quale si indica una lesione agli angoli della bocca, all’attaccatura tra labbro superiore ed inferiore, spesso bilaterale, che in termini scientifici è chiamata cheilite angolare. Non ha rilevanza medica se non per alcune cause ma si tratta comunque di un problema parecchio fastidioso che comporta dolore nell’aprire la bocca o in tutti i movimenti che in ogni modo comportano l’apertura delle labbra, come ridere o parlare. Si presenta in modo molto simile ad una ragade e può provocare anche un lieve sanguinamento. In alcuni casi si crea anche una macerazione dei tessuti circostanti alla lesione che provocano un peggioramento e una estensione del problema.

La boccarola è un problema parecchio diffuso, sono tante le persone che ne soffrono, senza particolari prevalenze di sesso, tuttavia si nota una leggera prevalenza nelle donne per motivi che andremo ad esplicitare più avanti. Vi sono delle categorie di persone che più facilmente presentano queste fastidiose lesioni e precisamente:

  • Persone defedate o con depressione del sistema immunitario
  • Anziani
  • Bambini

Sono davvero tante le cause possibili, per cui non è facile risalirci; per andare con un filo logico raggruppiamo le cause per categoria.

Cause e sintomi della Boccarola

In una certa percentuale di casi le cause possono essere ricondotte ad infezioni della bocca che si diffondono anche agli angoli provocando queste lesioni, come possono essere infezioni micotiche o che vedono protagonisti alcuni virus. Nella maggior parte dei casi, comunque, la causa va ricondotta ad una malnutrizione, quindi alla carenza di alcune sostanze quali alcune vitamine, soprattutto la vitamina B12, ma anche alcuni sali minerali.

Esistono, poi, cause puramente fisiche come l’esposizione al sole o al freddo e al vento o alla disidratazione che può trovare motivo nelle stesse cause fisiche oppure in una carenza di introduzione di liquidi. Togliendoci dalle cause di carattere fisico e biologico, veniamo ad altre cause che provocano il lieve sbilanciamento di casi nelle donne, cause che trovano giustificazione in abitudini più squisitamente femminili:

  • L’uso di pinzette per la rimozione di peli superflui che provoca arrossamenti e apre in alcuni casi la via a virus e batteri
  • l’uso di ceretta, soprattutto a temperatura eccessiva

Chiaramente queste sono cause quasi esclusivamente legate al sesso femminile ma tra le cause più banali troviamo anche l’abitudine di portarsi mani sporche alle labbra o la condivisione di bicchieri.

Dei sintomi c’è francamente poco da dire: rossore, gonfiore, aperture cutanee e talvolta anche lieve sanguinamento, in molti casi anche macerazione della pelle circostante.

La cura della boccarola verte fondamentalmente sulla corretta, sana e bilanciata alimentazione, ricca di vitamine e sali minerali, tanta verdura e frutta, quindi, preferibilmente crude perché le vitamine sono termolabili e perderebbero gran parte dei loro benefici nei cibi cotti. Fa eccezione la vitamina B12, presente nella carne rossa soprattutto, che anche se cotta mantiene la sua attività.

Rimedi topici sono quelli fitoterapici come l’echinacea, il propoli, la curcuma e gli oli essenziali soprattutto di menta, timo ed origano. Importante anche la vitamina PP e il ferro, quindi da preferire anche il pesce e i prodotti animali.

Per le cure in caso di micosi è necessario rivolgersi al medico.


Foto by James Heilman, MD (Own work) [CC BY-SA 3.0 (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0) or GFDL (http://www.gnu.org/copyleft/fdl.html)], via Wikimedia Commons.