Diradamento dei capelli: le cause, i rimedi e le soluzioni disponibili

Il diradamento dei capelli è un fenomeno che, sebbene possa essere percepito come un problema maschile, affligge in egual misura sia uomini che donne.

Se negli uomini tale problematica sia maggiormente visibile nella zona fronte temporale o sulla nuca, nelle donne può colpire a livello generalizzato tutto il cuoio capelluto.

Nelle prossime righe ci focalizzeremo sulla questione, vedendo quali sono le principali cause di tale problematica e i rimedi che sono oggi disponibili.

A cosa è dovuto il diradamento dei capelli?

Il diradamento dei capelli negli uomini e nelle donne può avere moltissime cause comuni.

Dobbiamo constatare che la perdita dei capelli è legata in particolar modo all’avanzamento dell’età, per cui è molto probabile che in base alla propria conformazione genetica, ad un certo punto della nostra vita si possano vedere i nostri capelli diradarsi.

Inoltre possiamo trovare alcune cause legate al nostro stile di vita, come ad esempio la mancanza di esercizio fisico, una dieta non equilibrata, il consumo troppo elevato di alcool e tabacco e la disidratazione. [1]

Tali cause non affliggono solamente il nostro corpo, ma anche la salute del nostro cuoio capelluto.

Bisogna anche considerare eventuali livelli di stress, che possono portare alla caduta significativa dei capelli in alcuni momenti della nostra vita.  [2]

Esistono poi alcune cause che risiedono in vere e proprie patologie, come l’alopecia, l’anemia, eventuali disturbi alla tiroide o le ovaie policistiche nelle donne.  Nel caso di patologie legate al cuoio capelluto, troviamo anche il Telogen Effluvium che potrebbe affliggere i nostri capelli, rendendo la loro vita molto più breve.

Se desiderate avere maggiori informazioni in merito al Telogen Effluvium vi suggeriamo anche di leggere questo articolo.

Come si può fermare il diradamento dei capelli con rimedi naturali?

Se desiderate seguire dei rimedi naturali, troviamo alcune buone pratiche per provare a rallentare o fermare il diradamento dei vostri capelli.

Oltre alla risoluzione delle principali cause citate in precedenza, come ad esempio iniziare ad adottare una dieta equilibrata, bere molta acqua e ridurre eventuali consumi eccessivi di tabacco e alcool, troviamo alcuni rimedi naturali molto efficaci.

Consistono principalmente nell’utilizzo di impacchi per il cuoio capelluto a base di:

  • uova, che grazie alle proteine e allo zolfo migliorano la salute dei nostri capelli. In questo caso viene suggerito di tenere l’impacco per 20 minuti prima del risciacquo;
  • l’olio di oliva, di cocco e di rosmarino, con impacchi della durata di 30 minuti. Notiamo che in commercio sono disponibili anche moltissimi shampoo con basi naturali che sfruttano le medesime sostanze, per cui potreste sfruttare direttamente un prodotto delicato con ph5.
  • il succo di aloe vera, utilissimo per riuscire a rinforzare il cuoio capelluto;
  • la polpa di avocado, specialmente se applicata con un impacco nel momento in cui si hanno i capelli bagnati. In questo caso dovrete anche attendere 30 minuti prima di procedere con lo shampoo.

Chiaramente questi sono rimedi che potrete utilizzare nel caso abbiate un problema relativamente semplice da risolvere e possono far parte di piccole terapie domestiche senza rischi in ottica preventiva, specialmente se state vivendo un periodo di forte stress.

Quali sono le principali soluzioni per curare un cuoio capelluto diradato?

Se il problema del diradamento viene percepito in modo molto più forte, i rimedi conservativi citati in precedenza non serviranno a molto e sarà così necessario procedere con le soluzioni ad hoc disponibili sul mercato.

Le principali, nel caso decidiate di rivolgervi a degli specialisti, sono il trapianto e la tricopigmentazione.

La tricopigmentazione è un intervento a livello estetico per nulla invasivo che prevede l’inserimento di pigmenti puntiformi con una sostanza dal color cenere eco sostenibile in grado di simulare la presenza di capelli. Viene usata in particolar modo per creare un effetto rasato o per celare eventuali trasparenze nelle persone che portano un taglio più lungo.

Nel caso vogliate comprendere nello specifico l’effetto visivo, la durata del trattamento e i risultati attesi, ci sentiamo di suggerirvi di visitare la pagina dedicata ai costi della tricopigmentazione sul sito della Beauty Medical. Tramite il link appena citato potrete scoprire tutto ciò che bisogna sapere sul trattamento, i costi per l’esecuzione dell’intervento e richiedere anche eventualmente un consulto con uno specialista.

In alternativa esistono interventi maggiormente invasivi, come il trapianto di capelli, che devono essere svolti da medici specialisti.

A chi rivolgersi per la cura del diradamento dei capelli?

Nel caso in cui siate alla ricerca di un professionista per avere un consulto relativo al diradamento dei vostri capelli, il suggerimento che ci sentiamo di darvi è quello di rivolgervi ad un dermatologo che saprà identificare la causa di tale fenomeno. [3]

Una volta che avrete ricevuto una potenziale diagnosi potrete rivolgervi eventualmente ad uno specialista in materia (come ad esempio uno psicologo nel caso la caduta sia legata allo stress) o richiedere l’aiuto degli esperti citati in precedenza per il trapianto o la tricopigmentazione.

Fonti:

[1] santagostino.it/it/santagostinopedia/la-caduta-dei-capelli

[2] my-personaltrainer.it/salute/alopecia-da-stress.html

[3] humanitas-sanpiox.it/news/caduta-dei-capelli-quando-e-a-quale-medico-rivolgersi/

Disclaimer: Questi testi non vanno intesi come indicazioni di diagnosi e cura di stati patologici, pertanto è sempre consigliato rivolgersi al proprio medico curante

Foto copertina di photosforyou da Pixabay.